Il Bianco di Custoza è un vino che riflette, nel suo colore giallo paglierino, venature verdognolo-dorate, molto attraenti. Il profumo vinoso, accentuato, spesso sfuma in un piacevole aroma, e preannuncia il sapore secco-gentile, morbido, ben equilibrato dalla franca sapidità e dal retrogusto lievemente amarognolo. L'abbinamento gastronomico è molto vasto, si accompagna bene a molti piatti ed in tutte le occasioni, a tavola e fuori pasto, inoltre, grazie al suo sapore lievemente aromatico e fruttato, può essere ideale anche come vino da dessert.
I vitigni coltivati nella zona del Bianco di Custoza sono: la Garganega,
il Trebbiano toscano, il Trebbianello, la Bianca Fernanda, la Malvasia toscana,
il Riesling italico, il Sauvignon, il Pinot bianco e lo Chardonnay.
Sui colli morenici a sud del Garda non mancano altri vitigni a frutto bianco:
il Trebbiano di Soave, il Muller Thurgau, i Moscati bianco e giallo.
Inoltre visto che la zona del Bianco di Custoza si sovrappone per buona
parte a quella del Bardolino, non mancano i vitigni a frutto rosso: Corvina,
Rondinella, Molinara e Negrara.