strada del custoza



Strada del Custoza
ITINERARI
Camminacustoza

Il sentiero natura "Camminacustoza" si snoda per circa 8 Km. nella zona collinare a Nord-Ovest di Custoza, attraverso strade comunali, cappezzagne e viottoli di campagna.
Il percorso si immerge in un ambiente naturale tipico dell'anfiteatro morenico, nel quale i campi coltivati convivono con zone incolte, ricche di boschetti, siepi ... e di vita.
Il sentiero inizia nella piazza di Custoza e, dopo circa 500 metri, sorpassata la bella e antica borgata Valbusa, entra nella valle percorsa dal fiume Tione, delimitata da boscose pendici collinari. Superate alcune piccole borgate, case isolate, campi coltivati e corsi d'acqua, il sentiero continua nel bosco che ricopre le pendici del Monte Cornone. Il sentiero prosegue, scende a valle, si immette nel fresco Vajo della Valle e giunge in una pianura coltivata presso Montegodi. Percorrendo un breve tratto di strada asfaltata, si arriva alla contrada Bagolina,
quindi attraversando i famosi vigneti della zona, si ritorna
a Custoza.



Cantina la Bacheta, custoza

Itinerari cicloturistici per biciclette normali

n. 1 Verso il lago

Itinerario:
Castelnuovo, Colà, Pacengo, Pigno di Pacengo, Staffalo, Ronchi, Lago, Palù, Cavalcaselle, Madonna degli Angeli, Zuccotti, Albara, Campagna di Sopra, Castelnuovo.
Km: 24 circa di cui 3 su strada da asfaltare.
Dalla piazza di Castelnuovo si prende in direzione Colà, all'uscita del paese si vede a sinistra il retro di Palazzo Sella e dopo alcune curve, superato il cavalcavia della superstrada ci si immette sulla strada più importante per Colà in prossimità di una cava attrezzata per la pesca sportiva. La salita a Colà è brevissima e un pò faticosa, ma ci consente di vedere il paese stretto tra numerose ville antiche con magnifici parchi centenari.
Da Colà si scende velocemente verso Pacengo e, superata la statale, una ripida strada ci conduce al porticciolo sul lago.


Dal porto si risale verso l'entroterra e all'incrocio successivo alla statale si gira a destra per una strada bianca. Superata la località Palù della Pesenata si può girare a destra in direzione dell'ingresso di Gardaland e poi della sponda del Lago, oppure si può proseguire direttamente verso Cavalcaselle.
Attraversata la statale e l'autostrada si sale verso la chiesetta di Madonna degli Angeli da dove si gode un vasto panorama. Si scende la collina dall'altro lato, si supera nuovamente l'autostrada e la ferrovia ed in breve si ritorna a Castelnuovo.

n. 2
Da Sandrà a Oliosi


Itinerario: Castelnuovo, Mariannina, Sandrà, Ferrari, San Giorgio in Salici, Corte, Oliosi, Mongabia, Castelnuovo. Km. 18 circa.
Da Castelnuovo si pedala nella campagna prima verso nord e poi verso est fino a Sandrà percorrendo in quest'ultimo tratto la cosidetta strada dei Papi (si narra che in epoche medievali un palazzo abbia ospitato un papa e che egli percorresse in passeggiata tale strada per recarsi sul lago).
Dal paese si scende in direzione San Giorgio in Salici. Dopo si prende in direzione di S. Rocco e in località Montebonello si incontra sulla destra Villa Guarienti (la villa fu sede di un monastero fin dai secoli XIII-XIV e successivamente fu oggetto di profonde trasformazioni. La presenza di alcuni archi gotici ne testimonia l'origine medievale. Un laghetto è circondato da enormi pioppi neri ed altri alberi che formano un bosco di rara bellezza).
 Si supera successivamente l'autostrada e alle prime case di San Rocco si gira a destra per Oliosi. La chiesa di San Rocco, costruita con sassi di porfido dopo la peste del XVI secolo come ringraziamento al Santo per lo scampato pericolo, merita una visita. A Oliosi si può vedere la lapide della Bandiera che ricorda la difesa della neonata Bandiera Tricolore da parte di un manipolo di patrioti durante una delle guerre di indipendenza. Dopo poche pedalate, in logalità Mongabia, si può osservare il monumento Willarey che ricorda una delle tante battaglie per l'indipendenza.

n. 3 Le colline di Valeggio


Itinerario:
Valeggio, Bertagni, Santa Lucia ai Monti, Valpesson, Campagnagrossa, Salionze,
Prandina, Valeggio. Km. 18 circa.
Prima di iniziare il percorso o al termine dello
stesso si consiglia di scendere a Borghetto per la visita del borgo e del Ponte Visconteo. Borghetto, piccolo villaggio composto da antiche case costruite sopra il fiume, dai molini con le ruote mosse dall'acua, dalla chiesa ricca di opere d'arte, dalle torri medievali e dal ponte costruito in muratura e legno.


Il Ponte Visconteo
, edificato nel 1393 da Gian galeazzo Visconti, signore di Milano, rappresenta un mirabile esempio di architettura militare tardo medievale.
A Valeggio, merita sicuramente una visita il Castello Scaligero (eretto nel corso del XIV secolo come baluardo a presidio dei confini occidentali. Oggi le torri e gli spalti da poco restaurati offrono al visitatore un'imperaggiabile punto di osservazione della Valle del Mincio e delle colline moreniche). Prima di uscire dall'abitato si incontra a sinistra la Villa Maffei-Sigurtà, sorta sul finire del XVII secolo; è un pregevole esempio di residenza nobile di campagna in un grande parco che si estende per più di cinquanta ettari, uno dei migliori d'Europa ed è visitabile lungo un percorso di 7 chilometri che si snoda in un magnifico scenario di prati fioriti e grandi alberi.
Da Valeggio si prende in direzione di Santa Lucia ai Monti che si raggiunge con una breve salita. Si supera il paese da dove si può ammirare la Valle dei Molini e con veloce discesa si arriva in prossimità di Oliosi prima del quale si svolta a sinistra verso Salionze. Si prende la statale per poche centinaia di metri in direzione sud si svolta subito a destra in direzione di Monzambano in vista del Mincio, prima del ponte sul fiume si piega a sinistra e percorrendo la splendida valle del Mincio si rientra a Valeggio.

>> NEWSLETTER

- Inserisci la tua email e riceverai informazioni turistiche e culinarie
- Insert your email to receive touristic informations
- Schreib deine Email und du wirst direkt zu Hause Touristen-erhalten


CALENDARIO MERCATINI ANTIQUARIATO

 
hotels gardaland, hotel puccini
 

Creazione e progettazione sito internet by Studio di arte grafica Colombo 3000 - Vietata la riproduzione totale o parziale
www.colombo3000.com